Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato la legge sull’omicidio stradale. A questo punto, per l’entrata in vigore, manca solo la pubblicazione sulla «Gazzetta Ufficiale». Cardine della legge è l’inasprimento delle sanzioni: per chi si mette alla guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto stupefacenti e causa la morte di qualcuno la pena della reclusione va da 5 a 12 anni. Se l’investitore si dimostra lucido e sobrio, ma la sua velocità di guida è il doppio del consentito, la pena va da 4 a 8 anni. In caso di omicidio multiplo, la pena può essere triplicata ma non superiore a 18 anni.